La Taverna di Cimoletto - Sutri, Provincia di Viterbo

Valerio C.

Rapporto qualità-prezzo elevatissimo. Osteria di famiglia nel cuore della cittadina, a un passo dalla piazza principale. Ambiente rustico senza tempo. Cibo come si faceva una volta, una rarità di questi tempi. Personale gentilissimo e sempre con il sorriso in volto, ti fanno sentire a tuo agio come se stessi a casa. Torneremo sicuramente 😄

emmespanish

Ottimo rapporto qualità prezzo ambiente familiare con bel camino a vista dove viene preparata ottima carne alla brace. Lo consiglio

federico A.

sono venuto qualche giorno fa per la prima volta e anche l'ultima, servizio pessimo con organizzazione penosa.
appena arrivati accoglienza zero, l'antipasto prometteva bene infatti solo quello, personalmente ordino un piatto di ravioli ricotta e spinaci e probabilmente si pensavano di essere un gourmet e quindi portarmi 4 ravioli di numero oltretutto neanche buonissimi facendomeli pagare addirittura 14€ (non elencherò tutti i piatti fatti male perché sarebbero quasi tutti)
abbiamo chiesto una coca cola ed è arrivata 15 minuti dopo richiamandoli inseguito era arrivato il momento del dolce e chiediamo se potevamo sapere quali erano i dolci e dice che adesso avrebbe chiamato la collega (collega che non è più arrivata) quindi a furia di aspettare passano 20 minuti e almeno il dolce era decente.
Spero sia d'aiuto alle persone che verranno a visitare Sutri e non alle solite 5 persone del paese

Simone C.

Stefania e Nino sono i padroni di casa e hanno saputo creare un locale accogliente e caldo,con un cucina casereccia, dai sapori genuini. La presenza della brace all'interno della sala, con Nino ai fuochi, rappresenta un ulteriore elemento di pregio. Tanto i salumi dell'antipasto prodotti da loro, quanto le carni sono veramente ottime,ma non da meno sono i primi e dolci, anche questi fatti in casa. Cucina gustosa con un perfetto rapporto qualità/prezzo

N D.

Tutto veramente ottimo, molto buono l'antipasto, la carne e buonissimi i dolci secchi, conto ok (sui 25€ a testa). Servizio ottimo.

Eugenio

Assolutamente da rivedere.
Sebbene parliamo di cucina casereccia, leggo "senza fronzoli", per me le fette di arancia con la lattuga per decorare i secondi sono fronzoli. Innovarsi non significa fare chissà cosa di elaborato ma dare al cliente qualcosa che oggi non riproduce a casa con facilità, anche nella cucina casereccia, e soprattutto se la si vuole chiamare casereccia bisogna rivedere i prezzi.
Il locale è un ristorante assolutamente turistico, di per se anche carino. Oggi, nel 2021, fare ristorazione però non significa più mettere qualche pietanza nel piatto e servirla a tavola.
I sapori sono normalissimi, non ti invogliano assolutamente a ritornarci, inoltre nella taverna io devo respirare aria di casa, ma vi è completo distacco tra personale e clientela.
Per quanto riguarda i piatti, abbiamo ordinato l'amatriciana ma che di amatriciana non aveva assolutamente nulla, in particolare nel sapore, era un ragù!
Maialino porchettato, era una semplice fetta di porchetta arrostita.
Poi la cosa più grave, chiediamo se ci sia qualcosa fuori menù, e ci dicono che c'è come contorno i funghi arrostiti, quindi ne ordiniamo 2 porzioni. Errore nostro non chiedere il prezzo, pecco sempre nell'essere fiducioso dell'onestà del prossimo, ma avere la sorpresa nel conto che costavano 16 euro a porzione è incommentabile. In primis per onestà chi ha preso l'ordinazione deve dirlo, e dirmi anche se i porcini sono freschi o congelati (non lo dico io ma la normativa), non è stato fatto. Non ho fotografato nemmeno il piatto perchè non era un bel vedere, i funghi erano salatissimi, e la porzione non erano altro che 3 fettine di funghi servite in un piattino da dolce. Dove mi sento ingannato? Nel fatto che abbiamo preso i ravioli con salsiccia e tartufo e il piatto costava 14 euro. Inspiegabile!!!
Fare cucina allo stesso modo da 70 anni non significa saper fare ristorazione, c'è sempre da migliorarsi e soprattutto innovarsi.
Non amo fare recensioni negative, di fatti si evince da tutte quelle che ho fatto, ma credo che bisogna essere onesti anche nell'aiutare le persone a scegliere dove mangiare, e spero che le recensioni negative vengano prese con spirito migliorativo da chi le riceve.
Il fatto che ci si trovi in una zona turistica non giustifica un certo tipo di ristorazione, per me la ristorazione turistica è una presa in giro per il cliente.
Sconcertato!!!

giorgia P.

Ieri abbiamo avuto il piacere di pranzare in questa meravigliosa location e siamo rimasti estremamente soddisfatti. Nonostante la nostra prenotazione last minute per 8 persone e un cagnolino, i proprietari ci hanno accolti con grande disponibilità e gentilezza.

Il pranzo è stato eccezionale: abbiamo gustato 4 antipasti misti, due porzioni di bruschette, 8 primi piatti, il tutto accompagnato da acqua, vino, dolci e amari, il tutto per circa 25 euro a persona. Il cibo era di alta qualità e abbondante, e ci siamo alzati sazi e contenti. L'ottimo servizio e la cordialità del personale hanno reso l'esperienza ancora più piacevole. È stata una scoperta davvero positiva e sicuramente ripartirò da Roma per mangiare di nuovo qui. Consiglio vivamente questo posto a chiunque cerchi una cucina deliziosa e un'accoglienza calorosa.

Mario L.

La tradizione della cucina locale è tutta nei piatti offerti dalla Taverna. Primi classici, ottimamente serviti, senza lesinare sulle quantità. Secondi di carne, dal manzo al maiale, decisamente gustosi. Un vero e proprio trionfo di sapori.