SantoPalato - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Sara Margherita Lucchetti

Una delle migliori mezze maniche alla carbonara mai mangiate. Carciofi molto ben fatti. Peccato non aver tenuto nemmeno una spazietto per i dolci che sembravano meritare anch'essi. Pochi fronzoli, personale simpatico e competente Insomma, da tornare per provare altro.

Giulia S.

Ottimo ristorante (a cui piace definirsi “trattoria”) in cui la cucina della tradizione romana viene rivisitata con tocchi di modernità, utilizzando ingredienti di qualità. L’ambiente è volutamente informale, ma curato nei dettagli.

Tutto buonissimo, ma il pezzo forte è stato il maritozzo finale, ripieno di crema chantilly. Consigliatissimo per chi cerca qualcosa di familiare ma diverso dal solito.

Edoardo Cresti

Dopo diverso tempo, finalmente sono riuscito a prenotare e l'attesa è valsa ogni istante.

Abbiamo iniziato il nostro pasto con quattro antipasti: prosciutto di cuore (14€), trippa (12€), frittata con regaje di pollo (7€) e crudo di pecora (16€). Gli antipasti sono stati superlativi: semplici ma al contempo ricercati. Da segnalare in particolare la frittata con regaje e il prosciutto di cuore.

Per i primi, abbiamo scelto la carbonara (16€) e l’amatriciana (15€). Entrambi i piatti meritano senza dubbio di entrare nella top 3 delle migliori paste a Roma. Chi ama la carbonara più densa troverà in questa la migliore in assoluto.

Come secondo, abbiamo optato per il pollo ripieno (44€, porzione per due). È stato uno dei piatti più vicini alla cucina stellata, incredibilmente equilibrato e saporito, con una presentazione particolarmente apprezzata.

Per concludere, abbiamo assaggiato il loro maritozzo (7€) e la Sacher (7€), entrambi di produzione propria. Il maritozzo, sebbene un po’ distante dal tradizionale per l’impasto e il ripieno (crema chantilly), era davvero unico e ben equilibrato.

Il tutto è stato accompagnato da una bottiglia di vino bianco frizzante (30€) e un calice (7€). La carta dei vini è ampia e di alta qualità, non sarebbe affatto fuori luogo in ristoranti con riconoscimenti decisamente superiori alla singola stella. Abbiamo scelto di affidarci al sommelier, che si è rivelato preparato, disponibile e simpatico. Ci ha presentato tre opzioni di vino con spiegazioni dettagliate, perfettamente pensate per accompagnare i nostri piatti.

Desidero sottolineare i prezzi, perché chi ama la cucina e la qualità degli ingredienti li troverà giusti, ancor di più una volta terminato il pasto. Santo Palato si colloca senza dubbio tra i migliori ristoranti di Roma, quasi una trattoria stellata, dove è possibile gustare piatti tradizionali con la cura e la raffinatezza tipiche di locali con riconoscimenti superiori.

delia A

5 coperti,ma eravamo in 4 ,si lo so ,  io sono ingombrante e non per kg in più...
Purtroppo ho il vizio di maturare aspettative, e alcune volte non sono state deluse ma ci riescono sempre più raramente. Prosciutto di cuore molto buono,maiale stopposo ,il suo fegato era il protagonista.Pollo ben cotto ma abbastanza anonimo, fortunatamente il dragoncello mi ha resuscitata. Gli gnumerelli si sono fatti attendere, ma hanno rispolverato un vecchio ricordo.Buona la carta dei vini,ma i prezzi mi sono sembrati un po' troppo pompati.
Ne esco, impregnata di odori dalla cucina,urge doccia e tintoria, un po' delusa e moderatamente soddisfatta.

Francesco Laface

Trattoria molto particolare in Roma, esperienza assolutamente da rifare!

Abbiamo preso come antipasti i broccoletti, la cicoria e la coda alla vaccinara impanata con crema di arachidi.

Come primo io ho ordinato gli ziti alla genovese, piatto napoletano, ma eseguito alla perfezione. Il sugo era buonissimo.

Il maritozzo del Santo Palato è un must, impasto super leggero e particolarissimo perché fatto con grano arso e pepe. Il dolce e il salatino dell’impasto si sposano alla perfezione.

Menzione d’onore per il pane, senza sale e con la crosta super croccante.

Ultima chicca: persino il caffè è particolare ed è buonissimo.

Milena Oggiano

Piatti tipici della tradizione romana ma allo stesso tempo ricercati negli ingredienti di ottima qualità e nella presentazione.

Abbiamo iniziato il nostro pranzo con un tris di antipasti, per poi proseguire con un primo e la brioche con la crema chantilly, tutto davvero buonissimo. Trovo che gli ingredienti siano perfettamente bilanciati in ogni piatto.

Personale gentile e location accogliente.

Sara (Sara)

L’ambiente di questo ristorante è accogliente e chi serve ai tavoli SA cosa sta portando a tavola ( difficile da trovare ormai )
La frittata va bene ma forse un po’ pesante per metterlo nell’antipasto . Il cuore è ottimo e la carbonara per i miei gusti era buonissima , ma a chi non piace con abbondante crema non la consiglio . Quella che vedi era mezza porzione perché c’è la siamo divisa . Per il resto il locale è super vintage e giovanile , ti mette allegria . Ottimo ragazzi ! <3

Matilde

Da amanti del cibo emozionante (dallo street allo stellato) in passato abbiamo mangiato diverse volte e con piacere al ristorante della chef Cicolini. Questa sera siamo tornati dopo qualche anno di assenza e dopo aver con sorpresa letto qualche recensione "atipica" che ha diminuito il rating che ricordavamo...
Solitamente sono per la libertà di pensiero, ma mi chiedo seriamente come si faccia ad avvicinarsi a un concetto di fusione tra livelli tanto elementare quanto specifico come la proposta di SantoPalato e riuscire a commentare che la tovaglia di carta fa osteria (!!! In un posto che è dichiaratamente un omaggio estetico alla trattoria del Santopalato di Torino !!!).
Mi verrebbe da rispondere a tono e nello specifico a più di un commento tra quelli letti... ma poiché sono passate due ore dalla cena e ancora ho felicemente in circolo le endorfine da food experience, mi limiterò a consigliare caldamente di testare di persona la proposta della chef, che si riconferma essere per noi tra le più valide e originali nel panorama cittadino.